CI SONO COLORO CHE GUARDANO LE COSE COME SONO, E SI CHIEDONO PERCHE'... IO SOGNO COSE CHE NON CI SONO MAI STATE, E MI DOMANDO PERCHE' NO. (Robert Kennedy)

domenica 18 dicembre 2011

ASPETTANDO IL NATALE A CASASALVATORE

In attesa del Natale a Casasalvatore i ragazzi hanno già iniziato a scrivere. Ecco un piccolo assaggio di quello che hanno già terminato...


Roma, 12 dicembre 2011.
Con i ragazzi di Casasalvatore ci siamo recati alla liturgia come ogni domenica. Nel cuore nostro vi era molta gioia, se pure il tempo era uggioso. Arrivati nella cappellina vi erano tanti amici ad accoglierci festosi. Arrivato il sacerdote cominciamo con le preghiere tutti insieme. Che bello! Dopo la liturgia e la catechesi molto interessanti, ci  hanno spiegato di queste giornate che stiamo vivendo prima del S. Natale: l'Avvento. Verso le 12 siamo andati con le macchine a Via dei Quattro Venti dove ci sono gli amici. Io e Pino non lo sapevamo che andavamo lì. Quando ce lo ha detto Paolo, siamo esplosi dalla gioia. La strada non era molto trafficata: Trastevere aveva il blocco sul traffico. 
Il Tevere scorreva sonnecchione. Vi erano tante luci xhe si riflettevano nell'acqua. Arrivati a casa siamo entrati, l'abitazione è molto bella e spaziosa; vi erano una nostra amica che cucinava e nell'aria si sentiva un profumo...Dopo un pò di attesa siamo andati a tavola; vi erano dei piatti buonissimi tra cui straccetti e patate al forno, infine un buon caffè. Verso le sedici ci è venuto a prendere Paolo per recarci alla Basilica di S. Maria, la quale era gremita di persone. Dopo un pò di attesa è arrivato il vescovo, le persone gli tesero le mani. Tutto intorno vi erano dei magnifici fiori che espandevano il loro soave profumo.
Ci siamo recati lì io e Pino perchè dei nostri amici dovevano ricevere il sacramento della Confermazione: per regalo ai neo-cresimandi abbiamo preso loro un buon libro: "Gesù per amico".
Patrizia Milanese


Roma, 5 dicembre 2011.
Il giorno più bello che aspettiamo con ansia è il Natale. Noi ragazzi prepariamo l'albero, ci siamo tutti! Mettiamo le palline e le decorazioni, c'è molta allegria e qualche volta si rompe una pallina, poi facciamo
o anche il presepe, sotto l'albero, con tutte le luci che si accendono e si spengono.
Il 24 e il 25 andiamo dalle nostre famiglie; c'è chi solo, come la mia amica Patrizia, ma speriamo che non se la prenda. Dopo torniamo a casa, quest'anno sotto l'albero sarà vuoto. Sapete che noi dobbiamo fare i regali ai nostri genitori...Passati questi lunghi giorni c'è il mio compleanno, compio 45 anni, vorrei festeggiare  al Casaletto, con i miei amici, poi lì non pago niente. Però ad un certo punto penso a mia sorella...
Anna Montanucci

Nessun commento:

Posta un commento