Roma, 27 novembre 2010
Oggi pomeriggio, verso le ore 17, sono venuti a trovarci dei volontari, io ho preso della “capomilla” insieme agli altri miei amici di Casasalvatore, abbiamo mangiato anche la torta che ha fatto la nostra operatrice Angela. Questi volontari insieme a Luigi Vittorio, che è il nostro presidente, hanno portato anche la cassata siciliana piccola con le ciliege sopra, di colore rosso. Abbiamo fatto non solo la camomilla, ma anche il tè. Uno dei volontari, che si chiama Luca, ci ha aggiustato anche la nostra televisione, perché non funzionava bene il volume , perché era troppo basso e noi siamo stati molto contenti. Sono delle persone molto simpatiche, quelle venute oggi pomeriggio, perché non l'avevamo mai visti, se non ce li faceva conoscere Luigi Vittorio. Loro vengono da un'associazione che si chiama Rotaract. I loro nomi sono: Luca, che era il ragazzo che ci ha aggiustato la televisione, Luigi, che portava gli occhiali ed è campano perché viene da Nocera, vicino a Salerno e la ragazza con i bei capelli lunghi biondi che si chiamava Eva e poi c'era Elena.
L'abbiamo fatti accomodare seduti al tavolo e Luigi Vittorio gli ha raccontato la storia di come sono nate le quattro case famiglia. Gli ha parlato anche di Salvatore, di come è morto per un incidente sulla montagna e di come i suoi genitori ci hanno donato questa casa. Sabato è stata una bella giornata perché sono stati molto disponibili e gentili con noi, speriamo di incontrarli presto, perché noi li abbiamo invitati anche alla nostra festa di compleanno di Casasalvatore.
Pino
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